La storia della
Zanotta, va di pari passo con la storia del design made in Italy e con il suo successo nel mondo.
Nata nel 1954 da un'idea di Aurelio Zanotta, sin dal principio, l'azienda si impone come sinonimo di design ricercato, fatto di pezzi unici e particolari, firmati solo dalle migliori menti in circolazione.
A cavallo tra gli anni ’50 e ’60, Zanotta vede il suo periodo più prolifico, fatto di soluzioni sempre nuove, belle e sperimentali, senza mai perdere di vista la funzionalità.
Zanotta, quindi, si impone come marchio innovatore, portando la avanti la filosofia del design di qualità, esteticamente affascinante, ma sempre utile, producendo pezzi unici, per fattura e linee, mai banali, diventati parte integrante della storia, non solo dell'arredamento, ma anche culturale dell'epoca.
Nel 1989 nascono le Zanotta Edizioni, una linea di prodotti che si presentano come vere e proprie opere d'arte, piuttosto che come dei semplici complementi di arredo, la cui caratteristica principale è quella di unire le tecniche lavorative dell'artigianato artistico italiano con il le moderne tecnologie, utilizzando, nella creazione dei pezzi, tecniche antiche come il mosaico, l’intarsio, la decorazione pittorica.
Questi oggetti, diventati dei veri cult, sono entrati a pieno titolo nella storia del design moderno. Non solo design ricercato, anche i prodotti Zanotta, che fanno parte di una sfera, per così dire, più quotidiana, sono entrati a far parte della cultura internazionale del design.
Ciò è dovuto, sopratutto, alla volontà dell'azienda di esportare il made in Italy di qualità nel mondo, da anni, infatti, Zanotta partecipa ad iniziative e attività volte a promuovere la diffusione e lo sviluppo delle tematiche legate all’oggetto d’arredo e alla cultura dell’abitare.
E anche per questo, Zanotta, nel corso dei decenni, ha ricevuto, numerosi premi ed è entrata, di diritto, nelle collezioni permanenti dei maggiori musei di design nel mondo.